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Lunedì 22 aprile alle ore 16,30 presso la Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno sarà presentato il libro di Renzo Bacci “Dalla bottega al carcere fascista”

Lunedì 22 aprile alle ore 16,30 presso la Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno sarà presentato il libro di Renzo Bacci “Dalla bottega al carcere fascista”. A presentare il romanzo che narra la storia di tre giovani livornesi (Bino Raugi, Nelusco Giachini, Giovanni Geppetti) , sarà il professor Paolo Pezzino , docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Pisa. Con il rigore di una ricerca archivistica ma con una narrazione vivace e partecipata, l’autore narra fatti ed episodi di resistenza al regime fascista negli anni 1942 e 1943 di un gruppetto di giovani livornesi , quasi tutti di origine popolare, accomunati da un vago senso di appartenenza all’ideologia comunista. Nell’aprile del 1943 la vicenda si conclude come è logico attendersi visto il periodo storico in cui si svolge il romanzo: alla fine i nostri giovani vengono scoperti dall’Ovra, forse a causa di una delazione, ed arrestati “perché responsabili di aver ricostituito a Livorno il partito comunista ed aver messo in atto manifestazioni antifasciste sia con numerose scritte murali sia diffondendo in Livorno nella notte del 29 - 03 - 1943 oltre un migliaio di manifestini antifascisti e disfattisti”. Tutti i protagonisti (in totale dodici giovani livornesi) furono mandati al carcere di Regina Coeli a Roma in attesa di essere processati dal Tribunale Speciale. Bacci sottolinea la giovane età dei dodici arrestati, solo tre avevano più di 20 anni, e le loro professioni: operaio, tornitore, calderaio, commesso di vetrina, parrucchiere, cameriere, usciere avventizio, orefice, ritoccatore fotografico. Ragazzi giovani che si trovano ad affrontare per la prima volta argomenti molto più grandi di loro. In carcere i dodici entreranno in contatto con più anziani ed esperti dirigenti comunisti ed avranno la prima scuola di formazione politica della loro vita. Il 31 agosto 1943, a seguito della caduta di Mussolini, verranno liberati ed alcuni di loro saranno attivi nella Resistenza. Alla presentazione del libro interverranno: Garibaldo Benifei presidente onorario dell’Anppia, Spartaco Geppetti presidente dell’Anppia e il giornalista Vezio Benetti che coordinerà i lavori. Il libro è stato pubblicato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno e dell’Anppia.
Data recensione: 21/04/2013
Testata Giornalistica: Il Tirreno
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