chiudi

Animali di carta, sapientemente disegnati, che dialogano con quelli, imbalsamati, della preziosissima collezione della Specola. Fino al 18 giugno il museo di Storia naturale

Animali di carta, sapientemente disegnati, che dialogano con quelli, imbalsamati, della preziosissima collezione della Specola. Fino al 18 giugno il museo di Storia naturale dell’ateneo fiorentino ospita Biophilia, personale di Arianna Fioratti Loreto: 90 opere a penna e inchiostro, dislocate fra sale e corridoi del museo e, in molti casi, installate all’interno delle stesse vetrine, che ritraggono meticolosamente l’aspetto e i più piccoli dettagli di mammiferi, rettili, uccelli, anfibi, insetti e molluschi, ma anche alghe e organismi unicellulari. Il risultato è un’originalissima raccolta zoologica su carta che dialoga con quella di uno fra i più antichi musei scientifici europei. «Fin da bambina ho amato la Specola – racconta l’artista, laureata ad Harvard in studi medievali, fondatrice di un’attività di designer di mobili per l’infanzia e illustratrice di libri per ragazzi – . Attraverso le sue collezioni, ho imparato che gli animali sono i modelli più interessanti della natura per l’espressione della mia arte». E ancora: «Mi piace l’idea di trovare la bellezza anche in animali che sono considerati brutti o pericolosi dalla maggior parte delle persone».
Data recensione: 07/04/2017
Testata Giornalistica: La Repubblica
Autore: ––